venerdì 17 luglio 2009

Piccola digressione...

13 e 46 del 17 Luglio 2009: in questo momento il mio hi-fi passa gli Stratovarius con "Kill The King". Chi sono? Semplicemente uno dei gruppi power-metal più conosciuti della storia del rock. Li sto ascoltando perchè nel momento in cui vi scrivo sono decisamente nervoso. E spesso ascolto questo genere musicale quando sono in preda alla collera.

Oggi mi hanno fatto alquanto incavolare.
Ma Lei c'è sempre: la musica, unica e fedele compagna di vita, in qualunque momento, non importa quale stato d'animo abbia preso possesso di te.
Questo è, per me, la musica. Ma non solo: probabilmente dire che è tutto non serve a rendere l'idea che ho di essa.

Da quando, alla tenera età di 2 anni, sono stato cresciuto a pane, Mina, Gianni Morandi, Adriano Celentano e Pooh, ho deciso che la musica sarebbe stata la mia passione più grande. Ben presto il mio interesse divenne così grande che il mio desiderio di ingurgitare più nozioni possibili riguardo tale mondo divenne sempre più irrefrenabile. Scoprii i grandi miti del pop e del rock, da Michael Jackson a Madonna, dai Queen agli Eagles ai Pink Floyd, passando per gli AC-DC, i Nirvana, I Beatles e i Rolling Stones.

All'età di 11 anni esplose la grande passione per la musica dance. Ricordo ancora le migliaia di lire spese per acquistare le vecchie compilation di Hit Mania Dance mixate da Mauro Miclini, di cui ancora ricordo a memoria la gran parte dei passaggi!! E soprattutto ricordo quando, credo a 13 anni, ho toccato per la prima volta i Technics SL-BD 22, gli storici piatti a cinghia di mio fratello. Da allora decisi che il DJ sarebbe stata la mia seconda identità: scelsi Laithaus come nome d'arte, quasi per rendere omaggio a mio fratello. Avevo trovato il Mr. Hyde da sostituire al mio Dr. Jeckyll di studente.

Ed ora, quando mi mancano 2 giorni per arrivare a 21 anni, cos'è la musica?

La musica è quando chiudo gli occhi e, ad ogni nota o ad ogni giro di chitarra o di pianoforte, immagino un mondo nel quale la mia mente viaggia senza ritorno fino alla fine del pezzo.
La musica è quando, nelle vittorie o nelle sconfitte, nella gioia o nella tristezza, in macchina o a casa, con gli amici o da solo, accendo il mio impianto e condivido ogni tipo di emozione che possa esistere.
La musica è quando indosso le mie cuffie o impugno il microfono ed entro nel mio mondo ideale, fatto di persone che non aspettano altro che il mio VIA per dare sfogo alla loro voglia di divertirsi, di saltare e di alzare le loro mani al cielo. E quello che verrà domani è sempre diverso, mentre il giorno precedente è un'altra storia da raccontare.

Ma soprattutto, la musica è quello che rimane una volta che tutto è spento, che le note finiscono, che le persone in pista sono andate tutte via per fare colazione. Come dice Gigi D'Agostino: "A volte, quando la musica finisce, rimango lì, ad ascoltare".

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